mercoledì 27 gennaio 2010

Contagiati dalla poesia....

Ho chiesto ai ragazzi della seconda classe di cimentarsi con rime e versi... son venute fuori cose di ogni tipo dall'agghiacciante al brioso... certo non si sono manifestati fini cesellatori della parola ma qualche chicca c'è ... ad esempio la quartina che segue:


La natura
Tanto bella e strabiliante sembra la natura,
pace dicon al cuore le sue colline
con i verdi prati
brillanti nelle mattine.
Angelo Capizzi

Aggiungo anche questa breve strofa che abbiamo commentato oggi, giorno della memoria...

Il mondo
Mi piacerebbe parlare
per gridare il mio dolore
mi piacerebbe poter camminare
per fuggir lontano,
mi piacerebbe vivere, ma sono il mondo
e gli uomini mi stanno uccidendo.
Christian Plurione

p.s.
un debituccio coi sonetti danteschi c'è, nevvero?

sabato 9 gennaio 2010

Uno sguardo all'antico Egitto




Una delle prime grandi civiltà del mondo è stata quella dell'antico Egitto, essa si sviluppò circa 5.000 anni fa nella valle del NIilo, in Africa nord-orientale, e durò per 2.000 anni.
Le opere più famose degli antichi egizi sono le gigantesche piramidi.
Gli egizi furono tra i primi a costituire un impero con un governocentralizzato, essi inventarono inoltre un tipo di pittura-scultura chiamata geroglifico.
Il faraone era il sovrano dell'antico Egitto, il suo potere era assoluto, egli era padrone di ogni cosa nel suo regno.
Il termine "faraone" significava "grande casa" e indicava il palazzo reale, nessun comune mortale poteva riferirsi direttamente al sovrano che era inavvicinabile e considerato un vero e proprio dio, le piramidi erano le monumentali tombe a lui destinate, affermazione del suo potere e della sua divinità.
A tutt'oggi la tecnica utilizzata per la costruzione delle piramidi rimane per noi un mistero... forse il più intrigante dell'antichità.